Infatti, entrano in gioco altri parametri, tra cui la posa e il montaggio della finestra: il telaio, il muro, la sigillatura, i materiali utilizzati in fase di installazione, sono fattori che contribuiscono in maniera sensibile a ottimizzare il livello termico e acustico in casa, incidendo fortemente sul grado di schermatura.
In materia, tornano utili alcune nozioni di fisica: si ha trasmissione acustica quando c’è un mezzo che funge da propagatore delle onde sonore, come ad esempio l’aria, un metallo, oppure un materiale. A tal proposito, alcuni di questi favoriscono la diffusione delle frequenze acustiche, altri la rallentano: ecco perché per avere un isolamento di qualità non è sufficiente concentrare il focus unicamente sul serramento.
Nemmeno installando una finestra certificata si potrà avere la garanzia di essere isolati al meglio, dato che se questa venisse posata senza impiegare le tecniche giuste e tralasciando particolari accorgimenti, i risultati potrebbero risultare poco soddisfacenti. Serve un posatore professionista che svolga il lavoro in modo accurato e qualificato, per avere isolamento acustico e mitigare al meglio i cosiddetti ponti termici, causa di dispersione di calore.
I benefici della posa qualificata per ottimizzare l’isolamento acustico
Quando si parla di isolamento, la posa in opera può influire fino al 75% del risultato finale. Ciò fa intendere che un lavoro standard non è sufficiente per donare un comfort ottimale a chi vive nell’immobile, ma si rende necessaria una progettazione dettagliata fin dall’inizio, onde evitare l’insorgere di problematiche che sarebbero difficili da gestire e da risolvere in corso d’opera. Un progetto specifico e una pianificazione di tutte le fasi del lavoro rappresentano le basi per ottenere prestazioni secondo le attese, valorizzando il serramento acquistato sia dal punto di vista termico che acustico. La miglior finestra, se installata male, non lascia soddisfatto l’acquirente e genere in lui delusione. Basti pensare che l’aria è tra i primi strumenti di propagazione del rumore, dunque è facilmente intuibile che un isolamento imperfetto o addirittura assente, comporterà un facile passaggio delle onde sonore dall’ambiente esterno verso l’interno dell’immobile.
Una posa qualificata, certificata ed eseguita a regola d’arte, prevede lo sviluppo di più fasi e l’impiego di prodotti specifici il cui scopo è massimizzare il comfort acustico e termico, favorendo un miglior clima e una maggior privacy. Ecco un rapido e semplificativo esempio delle principali operazioni di posa.
- Foro finestra: in caso di sostituzione di serramento è bene controllare che il cosiddetto foro finestra sia quanto più preciso possibile, al millimetro. Nel caso fosse da realizzare, è bene utilizzare i migliori accorgimenti per una lavorazione su misura.
- Controtelaio: il controtelaio viene assemblato inserendo (ad esempio) delle barre di legno che favoriscono la tenuta e l’isolamento. Successivamente viene fissato al muro.
- Sigillatura: lo spazio tra muro e controtelaio necessita di precisa sigillatura con un prodotto schiumogeno appositamente sviluppato per questo lavoro. Viene successivamente incollata una pellicola su tutti i lati della finestra in prossimità del muro per allontanare la formazione di condense e vapori, al fine di preservare la salubrità dell’ambiente.
- Verifica finale: un controllo finale è sempre utile per valutare la tenuta dei materiali utilizzati e posati.
Non bisogna dimenticare che, qualora vi fosse da fissare il davanzale, è necessario prevedere opere di edilizia che devono comportare un ulteriore isolamento, specialmente nelle parti a contatto con la base della nuova finestra.
Perché un serramento nuovo non basta per abbattere la rumorosità esterna?
Premesso che esistono diverse tipologie di finestre di ultima generazione, è bene ricordare che un l’acquisto di un nuovo serramento può rappresentare solo una miglioria (a volte persino molto lieve) della situazione precedente, senza però avere la garanzia del perfetto isolamento.
Allo scopo di smorzare le onde sonore, sicuramente aiuta disporre di vetri acustici più spessi, con valore di fono assorbenza pari a 45 db (tra i valori massimi ammissibili), ma non va dimenticato che la finestra si installa su un muro e se questo non è lavorato e sigillato a regola d’arte la resa del nuovo infisso sarà peggiore del proclamato.
Si intuisce come il risultato finale e la performance della finestra dipendano non solo dalle caratteristiche del vetro e del serramento, ma soprattutto dalle operazioni di installazione e posa.
Il rumore è tra i maggiori fattori di stress ed è dunque indispensabile fare in modo che le sorgenti chiassose all’esterno non invadano il contesto abitativo, ma i cosiddetti vetri con camera e intercapedine non sono sufficienti.
Consigli su come migliorare l’isolamento acustico in casa
Oltre all’acquisto di un serramento nuovo e certificato di ultima generazione, abbiamo visto come l’importanza di un qualificato lavoro di posa e installazione sia determinante per tenere lontani i rumori molesti dalla tua abitazione. Ci sono alcuni consigli che possono contribuire a migliorare l’isolamento acustico all’interno di un immobile.
- Serramenti nuovi certificati antirumore
- Sostituzione dei vetri datati con altri di recente concezione
- Affidarsi a posatori qualificati, esperti e altamente professionali
- Non giudicare solo un preventivo dal prezzo finale
- Avere un telaio e contro telaio realizzati con materiali di qualità e isolanti
- Pretendere dall’installatore l’uso di prodotti di qualità in fase di lavorazione
- Prima della posa dei serramenti, valutare eventuali opere murarie migliorative
- Evitare improvvisazioni
- Trasformare una tapparella manuale in automatica
Quest’ultimo aspetto consente un “upgrade” alle situazioni esistenti che spesso si presentano al posatore. In caso di tapparelle, trasformare una movimentazione manuale in una motorizzata è un ottimo modo per eliminare il vecchio cassonetto e sostituirlo con uno più adeguato che è, gioco forza, progettato diversamente. Inoltre, l’eliminazione della cinghia permette di avere un telaio “meno vuoto” e quindi maggiormente isolato.
Conclusione
Ormai è assodato che non è sufficiente investire su una super finestra se questa non viene installata nel migliore dei modi. Una posa realizzata con qualità è il fattore principale in grado di garantire il massimo isolamento termico e acustico possibile. Specialmente in ambienti urbani, che sono in genere più rumorosi, è fondamentale avvalersi di un comfort abitativo di livello, considerando che i serramenti e il modo con cui sono installati sono elementi che contribuiscono ad avvalorare un immobile, rendendolo anche più sicuro e appetibile in caso di futura rivendita.
Risulta possibile ottimizzare il tutto basandosi, altresì, su piccole accortezze, sfruttando l’esperienza di chi, da anni, con competenza esegue professionalmente l’installazione e la posa delle finestre mettendo il cliente al centro del progetto e operando affinché tu, la tua famiglia e gli amici animaletti possiate vivere al meglio il vostro ambiente domestico.